Autore drammatico francese. Alternò
l'attività letteraria alla carriera militare. Il suo esordio letterario
risale al 1608, anno in cui pubblicò con lo pseudonimo di
Daniel
d'Anchères la tragedia
Tiro e Sidone,
ovvero gli amori
funesti di Beiar e Mélie. La tragedia fu ripubblicata nel 1628, con
il vero nome dell'autore, e in una nuova versione più tendente alla
tragicommedia e arricchita da un'importante prefazione di François Ogier,
amico di
S. (Sousmazannes 1584 - Germania 1635).